Come scegliere il tour migliore per fare snorkeling sulla Grande Barriera Corallina australiana? da dove partire?
Se si viene in viaggio nel Queensland – come abbiamo fatto noi lo scorso dicembre – non può mancare un’uscita in barca per fare snorkeling sulla Barriera Corallina. Cairns, nel Nord Tropicale – è il principale punto di partenza per questo tipo di escursioni, ma non è l’unico nel Queensland, ed i tour tra cui scegliere sono tantissimi.
Come trovare quello che fa più al caso vostro? non è così immediato. In questo articolo vedremo quali sono le cose da valutare per scegliere e da dove si può partire per fare escursioni sulla Grande Barriera Corallina australiana.
Prima di tutto vi direi:
non prenotate il primo tour che capita o soltanto quello che costa meno
Valutate innanzitutto queste due cose:
- 1. v’interessa solo fare snorkeling o volete anche poter prendere parte ad altre attività?
Alcune imbarcazioni, infatti, dispongono di pontili al largo sulla barriera che agevolano l’entrata in acqua e propongono una miriade di altre attività acquatiche e non; queste sono le escursioni in genere più costose. Nella nostra era previsto il tour in sottomarino e la presenza del biologo marino per tutta la giornata, dipende se v’interessano o meno queste cose.
- 2. siete buoni nuotatori oppure siete un po’ spaventati dall’idea di buttarvi in acqua sulla barriera in alto mare?
Se non avete mai fatto snorkeling in vita vostra, o se avete poca esperienza (come me) potreste scegliere un tour in cui l’entrata in acqua sia agevolata, come a Michaelmas Cay che si trova sull’inner reef (la barriera più vicina alla costa). Diversamente, la maggior parte dei tour vi porteranno sull’outer reef, dove sicuramente la barriera è più ricca di vita ma il mare può essere più impegnativo perchè meno calmo.
Quanto costa un’escursione in barca?
I prezzi dei tour in barca variano dai 90 ai 150 euro a testa, circa, per l’intera giornata, a seconda di cosa è compreso, quindi certo non sono a buon mercato. Cosa incide così tanto sul costo dell’escursione?
Come dicevo prima, sicuramente il numero di attività comprese oppure che potete aggiungere pagando un extra.
Ad incidere sul prezzo inoltre concorrono anche altri fattori:
- la grandezza dell’imbarcazione stessa (meno persone porta, più è costosa e più starete larghi)
- la velocità del mezzo (più è veloce e prima arriva sulla barriera, in modo che avrete più tempo a disposizione per lo snorkeling).
É possibile fare escursioni di snorkeling diverse da quelle in barca intera giornata?
Sì, è possibile fare escursioni anche di sola mezza giornata per esempio a Green Island (un’isola-resort al largo di Cairns): qui troverete un po’ di corallo per fare snorkeling dalla riva, ma l’isola non si trova sulla GBR.
Oppure potreste prendere parte ad escursioni di più giorni in barca a vela, oppure ad una in cui dormire sul reef su una struttura apposita dove passerete la notte in sacco a pelo sotto le stelle (come per esempio alle Whitsundays).
É possibile arrivare sul reef con mezzi diversi dalla barca?
Sì, esistono tours che vi fanno arrivare sul reef in elicottero e poi rientrare in barca!
Ci sono isole su cui si può soggiornare per più giorni sulla Barriera Corallina?
Sì, se volete fare questa esperienza vi consiglio di prendere in considerazione Lady Elliott Island, un atollo corallino sul quale è presente un eco-lodge dove pernottare. Qui si può fare snorkeling, nuotare con le mante e le tartarughe.
Ci sono poi molte altre isole al largo della costa del Queensland, alcune sono isole-resort come Fitzroy Island o Orpheus Island, ed è sicuramente possibile fare un po’ di snorkeling anche su queste isole, ma la maggior parte non si trovano sulla Grande Barriera Corallina, bensì tra la costa e la barriera stessa. Lady Elliott, invece, è una delle pochissime isole sulla quale è possibile soggiornare situata SULLA Grande Barriera Corallina.
Un’altra isola è Heron Island, anch’essa come Lady Elliott con un resort molto spartano, d’altronde nel bel mezzo della Grande Barrierra Corallina non si può pretendere che una struttura non lo sia e che non metta al primo posto l‘ecosostenibilità piuttosto che i servizi di lusso.
Cosa portare in un tour di un giorno sulla Barriera Corallina? Cosa è incluso?
In genere un cambio di vestiti e di costume da bagno e i vostri asciugamani, oltre che crema solare, cappello e occhiali da sole, sono le uniche cose che vi serviranno, tutto il resto lo troverete a bordo, che sia a pagamento o incluso nel prezzo. Le bevande – ad eccezione dell’acqua non in bottiglia – di solito sono escluse dal prezzo del tour e le potete acquistare a bordo al bar.
É necessaria una muta per entrare in acqua?
A bordo viene fornita (di solito gratuitamente) una tuta in lycra anti-medusa (la stinger suit); non è obbligatorio indossarla ma è fortemente consigliato. Non è la stessa cosa di una muta subacquea, ma anche questa può fornire una protezione. Anche pinne, maschera, boccaglio e giubbotto salavagente vengono forniti a bordo.
Se non mi trovo a Cairns è possibile fare un’escursione sulla Grande Barriera Corallina?
Sì. I punti principali da cui partire per un’escursione sulla Barriera Corallina sono 3:
- Cairns e Port Douglas (a un’ora a nord di Cairns) per la Grande Barriera del Nord
- Airlie Beach e le Whitsundays, che hanno un reef proprio
- le città di Seventeen Seventy, Bundaberg e Agnes Water per la Grande Barriera del Sud
Dove posso prenotare il mio tour in barca sulla Grande Barriera Corallina?
Direttamente sul sito web ufficiale delle diverse imbarcazioni da crociera oppure su siti come Get Your Guide e Viator che vendono attività ed escursioni, ed in cui si possono vedere e confrontare tanti tour diversi, e prenotarli direttamente (la cancellazione è gratuita se effettuata entro le 24 ore prima del tour). Poi vi consiglio di leggere le recensioni su Tripadvisor, in questo caso possono essere veramente molto utili.
Crociere con partenze da Cairns, Grande Barriera del Nord
Passions of Paradise: il tour in catamarano a vela vi porta su due location differenti come reef, partenze anche da Port Douglas.
Ocean Spirit Cruises: Vi porta a Michaelmas Cay, un atollo di sabbia della barriera interna (leggi la mia esperienza con questa crociera)
Nautilus Aviation: organizza il tour in elicottero per farvi sorvolare dall’alto la barriera, poi vi lascia su un grande pontile attrezzato, dove potrete fare asnorkeling e ritornerete in barca.
Sea Star Cruises: offre una crociera simile a quella che ho fatto io, con la differenza che l’imbarcazione è più piccola e più veloce, ed il pomeriggio invece di rimanere a Michaelmas Cay si salpa per alcune ore sull’outer reef di Hastings, praticamente due esperienze in una (in realtà era questa la crociera che avevo scelto di fare ma purtroppo non c’era posto, sigh)
Great Adventures : offre alcuni fra i tour più gettonati da Cairns, alcuni anche di mezza giornata ed i combinati fra più tipi di esperienze, per esempio: Green Island + Outer Reef.
Cairns Dive Adventures: su questo sito si trova una panoramica di tutte le escursioni disponibili ed è quindi possibile confrontarle fra loro per farsi un’idea.
Crociere per il reef con partenze da Airlie Beach, Whitsundays
La principale compagnia è la Cruise Whitsundays, che offre un tour per lo snorkeling vicino ad Heart Reef, un pezzo di reef dalla forma a cuore, sia giornalieri sia con pernottamento sul pontile sotto le stelle. Potete prenotare queste crociere sia direttamente sul loro sito che su Get Your Guide.
Crociere con partenze da Seventeen Seventy, Agnes Water e Bundaberg (Grande Barriera del Sud).
Le principali destinazioni per lo snorkeling nella Barriera del sud sono due: Lady Elliott Island e Lady Musgrave.

La prima è un atollo corallino cui è presente un eco-lodge dove pernottare. Si trova nel punto più a sud della Grande Barriera e si raggiunge soltanto in aereo da Bundaberg o da altre località vicine. É indispensabile prenotare con molto anticipo perchè i posti qui sono veramente limitatissimi. Lady Elliott si può fare anche in giornata – sempre in aereo – ed il costo si aggira intorno ai 250 euro a testa (mi ero informata ma poi ho rinunciato perchè mi sembrava troppo costoso). Per prenotare consultate direttamente il sito di Lady Elliott Island.
Lady Musgrave invece è sempre un atollo corallino, ma non ci sono possibilità di pernottamenti; dista circa due ore di navigazione dalla costa e si può raggiungere in escursione in barca da Bundaberg con Lady Musgrave Experience, oppure dalla cittadina di 1770 con 1770reef.
Siti utili per organizzare il soggiorno nel Queensland e saperne qulcosa di più sulla GBR
- greatbarrierreef.org
- queensland.com
Vi lascio con questo bellissimo video della Lonely Planet sulla Grande Barriera Corallina e le Whitsundays.
Se vi interessa leggere qualcosa di più sulla mia esperienza in Australia qua ci sono tutti gli articoli >>
Complimenti per il blog e questi articoli!
Più chiari e esaurienti di qualsiasi guida o forum!! Bellissimi veramente!
Sono arrivato qui a comoscere il tuo blog per capire come ultimare un nostro iniziale programma di viaggio con una tappa finale imprescindibile nel Queensland per vedere un pò di reef..
Viaggio di nozze interamente fai da te, Dicembre 2020, un nuotatore e un non nuotatore, tappa finale prima di Sydney, dopo Perth e Rottnest, Melbourne, Gor, Adelaide e K.I, Uluru..
Inseriresti solo Withsundays e Withaven oppure sia l’escursione da Cairns sia le Withsundays da Airlie?
quella che avete fatto in elicottero è pazzesca, ma per vedere il reef a nord è più complicato capire cosa mettere per poco tempo e per collegamenti aerei!!
E abbiamo bisogno di fortuna come voi col tempo atmosferico!!
Al posto nostro cosa inseriresti con circa 3/4 gg a disposizione???
grazie e complimenti!
Giorgio
Ciao Giorgio grazie mille per il commento ed i complimenti 🙂 se fossi in voi con soli 3/4 gg farei solo le Whitsundays, fate un’esperienza speciale come dormire sul reef, magari andando in elicottero e tornando in barca. Insomma non correte fino a Cairns solo per fare un’uscita di snorkeling. I restanti due giorni magari potreste noleggiare un’auto, oppure fare la mezza giornata solo a Whitehaven, ricordatevi che a dicembre ci sono le meduse quindi usate sempre le tute per entrare in acqua. Ciao!
Grazie per la risposta!
Seguiremo il tuo ottimo consiglio.. proviamo a concetrarci e dedicarci solo su quelle, evitandoci Cairns! Mi metto a studiare voli ed escursioni.. Grazie!
Continueremo a seguirti sui social e sui blog!!
Ciao!
Vi divertirete un sacco ciao! 😃