C’era una volta, il buon vecchio sito di Homelidays.. mentre prenotavo la mia casa vacanza per il Natale 2006 a Mauritius.
Vi ricordate come funzionava?
Per avere informazioni e prenotare bisognava affrontare tutta una trafila abbastanza impegnativa: inviare un messaggio attraverso il sito per richiedere informazioni, prezzi e disponibilità, pregare un paio di rosari e avemaria che il proprietario ti rispondesse diciamo.. in tempi ragionevoli.. massimo 3 o 4 giorni.

Poi dopo la trafila di domande ed accordi vari, era necessario procedere al pagamento della caparra, e qui ne potevano capitare delle belle. Ricordo per esempio quando siamo andati in Martinica la prima volta, nel 2008, il proprietario ci diede il suo IBAN ma non c’era verso di riuscire a fare un bonifico per fargli avere la caparra. Allora abbiamo tentato di spiegargli cosa potesse essere andato storto, al che lui ci rispose che era direttore di banca 🙂 e sapeva bene come comunicarmi un IBAN, quindi – sottinteso – gli stupidi eravamo noi, hahaha!
Se, invece, come nella maggior parte dei casi, tutto procedeva bene, si doveva aspettare conferma da parte del proprietario dell’avvenuto ricevimento del bonifico, e anche qui ci potevano volere giorni. Ricevuti i soldi, finalmente il proprietario stilava il contratto e lo inviava.
Qualcuno aveva la strampalata idea di inviarlo via posta (magari dall’altra parte del mondo), e tu dovevi pregare un altro rosario che almeno arrivasse a destinazione prima della partenza. Firmato il contratto e reinviato al proprietario, si poteva stare abbastanza tranquilli e aspettare il giorno di partire, salvo continuare a tempestare il proprietario con email o messaggi per chiedere ulteriori informazioni un po’ di tutti i tipi, presi da ansie varie pre-partenza.
Poi, dopo qualche anno, i viaggiatori incalliti appassionati di case vacanza, si sono accorti che sul mercato era spuntato un soggetto nuovo, un certo Airbnb, il quale funzionava più o meno nello stesso modo, soltanto che questo sito prevedeva il pagamento diretto con carta di credito, evitando tutti i grattacapi di cui sopra. Una comodità, certo, soltanto che bisognava – e bisogna ancora – pagare tutta la somma subito ed inoltre al costo complessivo del soggiorno si aggiunge la commissione per il servizio di Airbnb. Cifra che in caso di soggiorni lunghi diventa una somma considerevole da aggiungere al totale.
Ebbene, tutto questo sproloquio per dire che sembrano ormai tramontati definitivamente questi tempi dato che ormai Homelidays non esiste nemmeno più, e anche su Vrbo:
dal 14 giugno 2016 è stato introdotto il pagamento del costo del servizio a carico dei viaggiatori
Questi due siti di prenotazione case vacanza, assieme ad altri come Fewo-Direkt, Abritel, OwnersDirect e VRBO, fanno parte dello stesso gruppo HomeAway Inc (tra l’altro, acquistato alla fine del 2015 da Expedia).
Pagamento del costo del servizio Vrbo: come funziona.
Innanzitutto è necessario precisare una cosa: non su tutta la totalità degli annunci sarà obbligatorio pagare questo costo. Quindi, a differenza di Airbnb per esempio, sarà ancora possibile trovare annunci che richiedono prenotazione e pagamento tramite accordi privati. Questo fattore dipenderà dal proprietario della casa, se avrà deciso di implementare il servizio oppure no.
Questa cosa è comprensibile anche dal fatto che – durante una ricerca sui siti – attivando uno dei due filtri che riguardano la “Prenotazione”, si potrà vedere per esempio che su più di 11mila risultati di case in affitto nella città di Parigi, circa 9700 daranno una conferma in 24 ore alla tua richiesta di prenotazione, ed altri 8300 circa accettano pagamenti online su HomeAway. Resta quindi una minima parte di annunci che non prevede nè l’una nè l’altra possibilità.
Volendo prenotare una casa vacanza su Vrbo, potremmo quindi trovarci di fronte a 3 possibilità:
- il proprietario accetta sia prenotazione che pagamento online. Nel riepilogo costi si vede chiaramente come è composta la cifra totale ed a quanto ammonta il costo del servizio. Cliccando sul tasto arancione “procedi con il Pagamento” si richiede la prenotazione e si autorizza l’addebito in carta di credito, a questo punto però la prenotazione non è immediatamente confermata perchè il proprietario ha 24 ore di tempo per accettarla. Se il proprietario non accetta, non viene addebitato nulla:
- il proprietario non accetta le prenotazioni online tramito il sito, è necessario inviargli prima un messaggio, ma se accetta i pagamenti online con carta di credito tramite Vrbo vi invierà un link per poter pagare online;
- il proprietario non accetta nè prenotazioni nè pagamento online, questo viene evidenziato negli annunci (in questo caso bisognerà fare alla vecchia maniera, contattando e mettendosi d’accordo privatamente).
Perchè viene addebitato e quanto costa il servizio?
Tutto queste novità sono state introdotte, presumibilmente, per due motivi:
- il business delle case vacanza è in continua crescita ed i viaggiatori chiedono maggiori sicurezze; ne è una conferma, per esempio, anche il fatto che l’articolo più letto di questo blog – in cui parliamo spesso e volentieri di case vacanza perchè io stessa le uso da più di 10 anni per i miei soggiorni – è quello in cui si parla di come evitare le truffe su siti di questo tipo;
- in molti casi, i viaggiatori non hanno tempo di stare lì a trafficare per lungo tempo per prenotare una casa vacanza, preferiscono un sistema veloce, come succede quando si prenota un hotel.
Per quanto riguarda il costo, cito testualmente dal sito di Vrbo:
Il Costo del Servizio, che varia dal 4% al 8% (IVA esclusa), viene applicato sul costo finale dell’affitto, escludendo la cauzione e le tasse. Questo costo non supererà in nessun caso l’8%, permettendo al viaggiatore di non superare mai i €349,00.
Il motivo per cui è stato introdotto questo costo a carico del viaggiatore, quindi, consiste nel fatto che HomeAway-Vrbo ha introdotto la nuova Garanzia Prenotazione Sicura, che offre:
- copertura della cauzione (quando presente) al 100%, nel caso che venga ingiustamente trattenuta;
- protezione del pagamento sempre al 100% contro frodi, pishing, come nei casi in cui la proprietà non corrisponda all’annuncio in “modo considerevole”, oppure venga negato l’accesso in caso per esempio di un overbooking (sì, possono esistere gli overbooking anche per le case vacanza .. 🙁 )
- assistenza per fare una nuova prenotazione
- call center a disposizione
Questa garanzia, quindi, è valida sia per gli annunci che offrono sia prenotazione che pagamento online, sia per quelli che offrono solo il pagamento online, tramite il sito di HomeAway. Non è valida – e quindi non viene applicato nessun costo di servizio – se prenotate mettendovi d’accordo col proprietario per conto vostro.
Domanda e Risposta: Vrbo risponde.
Per capire un po’ meglio come funzionano alcune cose, ho contattato Vrbo Italia e loro gentilmente si sono resi disponibili a rispondere ad alcune domande, eccole qua:
D: nel regolamento precedente, vigeva comunque una garanzia che copriva i danni per frodi fino ad un massimo di euro 800 di rimborso, a condizione che i pagamenti fossero stati effettuati tramite quelli accettati (cioè bonifico bancario, carta di credito e non contanti o Money transfer): queata garanzia non è più valida per coloro che non accettano pagamenti sul sito?
R: Questa garanzia continua ad esistere ma raccomandiamo sempre ai viaggiatori di prenotare online.
D: in pratica cosa deve fare un viaggiatore che si trovi nella malaugurata situazione di incorrere in una truffa o un problema quando arriva a destinazione in una casa vacanza? per esempio, la casa non è disponibile per un problema di overbooking e non può prenderne possesso, deve chiamare il vostro call center? il numero dove si trova?
R: Esattamente. In caso di problemi all’arrivo nella casa, il viaggiatore può chiamare il nostro Servizio Clienti che è disponibile 24 ore al giorno 7 giorni su 7.
E possibile contattare i nostri agenti via chat, telefono o email a questo link
Attenzione: i viaggiatori sono coperti dalla nostra garanzia Prenotazione Sicura (che include una serie di servizi) solo se prenotano online su l sito di HomeAway-Vrbo. Nel caso in cui la prenotazione avvenga esternamente e non tramite HomeAway, i viaggiatori non saranno coperti.
D: Se non ho capito male, HomeAway-Vrbo aiuta a trovare una sistemazione alternativa in caso di problemi, il costo di questa nuova sistemazione a carico di chi è? in parole povere, il viaggiatore deve accollarsi il costo di una nuova prenotazione?
R: Prenotando online, pagando quindi il costo del servizio, il viaggiatore è coperto dalla nostra garanzia Prenotazione Sicura che include anche il costo di una nuova sistemazione in caso di problemi all’arrivo.
D: Nei “Termini e Condizioni” leggo: “Tutte le valutazioni di cui sopra sono fatte a nostra esclusiva discrezione”, significa che è sempre e comunque HomeAway a decidere se per esempio quel tale alloggio non corrisponde alla descrizione e quindi il viaggiatore ha diritto ad un rimborso, non ci sono parametri precisi a cui attenersi?
R: Esatto. Il nostro Servizio Clienti valuterà caso per caso e deciderà quali sono i casi che hanno diritto ad avere una sistemazione alternativa. I parametri a cui attenersi sono stati definiti internamente però ogni caso è diverso e verrà valutato singolarmente.
D: Per quello che riguarda il rimborso, cosa significa che “viene effettuato soltanto in caso di rifiuti del Chargeback da parte della banca” ?
R: HomeAway effettuerà il rimborso ai viaggiatori che ne hanno diritto e a cui la banca abbia rifiutato il chargeback* sulla loro carta di credito.
* ndr: Quindi è alla propria banca emittitrice della carta di credito che bisogna rivolgersi per prima cosa per ottenere lo storno della cifra pagata, solo in seguito, nel caso in cui la banca neghi il rimborso, interviene la Garanzia HomeAway.
Ulteriori riflessioni sull’argomento.
Che differenze permangono, quindi, dal prenotare una casa vacanza su un sito come HomeAway-Vrbo rispetto al prenotare un hotel come per esempio su Expedia?
Su HomeAway la prenotazione immediata – caratteristica dei siti di prenotazione di hotel – non esiste, se non per un numero limitato di alloggi, in cui si parla appunto di “conferma immediata”. Nella maggior parte dei casi invece proprietario o gestore devono dare conferma della prenotazione al viaggiatore entro 24 ore.
Rimane poi sempre la possibilità di contattare preventivamente il proprietario per chiedere informazioni, non solo, gli si può anche telefonare, perchè i numeri di telefono ed i nomi dei proprietari rimangono sempre visibili ed in chiaro sul sito.
É possibile continuare a fidarsi di quei proprietari che non offrono nè prenotazione nè pagamento online?
É una mia opinione personale, ma credo proprio di sì, soprattutto se si tratta di persone iscritte al sito da molti anni, e con un gran numero di commenti e recensioni diverse da parte dei viaggiatori. Questo, rispetto al fatto che non si tratti di un annuncio fasullo, non rispetto ad altri problemi che possono insorgere col proprietario o la casa in loco, e che andranno risolti privatamente.
Possiamo prenotare più a cuor leggero senza angustiarci come prima di rimanere fregati?
Sì e no, perchè il fatto che sia stata inserita una protezione del pagamento è una cosa buona ed utile, ma ciò non toglie che se si arriva a dover richiedere un rimborso significa che ci si trova di fronte ad una truffa o ad un problema grave (che può anche non dipendere da una truffa, come nel caso dell’overbooking di un alloggio), ma comunque la vacanza è già mezza rovinata.
Molto meglio continuare a cercare di non arrivarci proprio a questo tipo di problemi, continuare ad essere attenti e valutare bene cosa si sta scegliendo e – soprattutto – con CHI si sta parlando.
Perchè sapete che cosa? per me prenotare una casa vacanza è ancora e pur sempre una cosa molto diversa dal cliccare sulla prenotazione per una stanza in un hotel. E’ anche una faccenda personale fra una persona che affitta ed una che viaggia, a me piace pensarla ancora così.
Che cioè ci possa essere di mezzo ancora una cosa chiamata fiducia, come mi è succeso col proprietario della casa in Martinica, per il quale non ero riuscita a fare il bonifico bancario: si è fidato e ci ha detto, venite lo stesso, pagate quando siete qua (anche se abbiamo fatto la figura degli scemi!!) 🙂
É anche per questo che in generale non prendo in cosiderazione gli annunci di agenzie, ma solo quelli dei privati. Perchè un privato solitamente ha una sola casa da affittare, la sua prima o seconda casa.. e quindi starà ben attento anche lui a non fare casini con le prenotazioni e a chi si mette in casa. Sarà magari interessato pure lui a conoscervi un poco prima di accettare la prenotazione, invece che un’agenzia in cui basta che paghi e vieni a ritirare le chiavi nell’orario stabilito, a loro non interessa molto di più.
A me interessa ancora il lato umano di tutta questa faccenda del soggiornare in una casa vacanza offerta da un privato, senza naturalmente prescindere dalla sicurezza..
Mi rendo anche conto però che forse faccio parte di una minoranza di persone, le quali avendo anche molta esperienza in merito mettono molta attenzione prima di prenotare; la maggior parte dei viaggiatori invece probabilmente desiderano semplicemente prenotare un alloggio per le proprie vacanze, che non sia un albergo, e pretendono la massima sicurezza e semplicità, punto.
Quindi, se volete proprio stare sicurissimi, consiglio anchedi stipulare una polizza per esempio con Ergo Italia che vi copre in caso di rinucia al viaggio. Infatti questa garanzia “Protezione Pagamento” non è assolutamente da confondere con l’assicurazione annullamento. Per quella è necessario stipulare una polizza a parte, e controllare bene quali sono i termini e le condizioni per il rimborso offerte dal proprietario – diverse da casa a casa – in caso di cancellazione del viaggio.
Siti di case vacanza in cui non si pagano commissioni quindi non esistono più?
Ci sono quelli in cui le commissioni si pagano, ma sono già comprese nel prezzo finale, tipo Tripadvisor, per cui non ti vengono mostrate.


E ci sono quelli in cui sembra che apparentemente non si paga proprio nulla, sono quelli che non hanno un sistema di prenotazione interno, i classici siti-vetrina in cui poi sta a te contattare il proprietario per gli accordi sulla prenotazione.
Esempio: Amivac.com, Mediavacanze.com
Che cosa ne pensate? siete anche voi un po’ dei nostalgici oppure siete contenti di queste novità? Vi sentirete più sicuri prenotando così? Oppure andrete a cercare le case vacanza su qualche sito che non prevede il pagamento di commissioni, anche se siete abituati con HomeAway-Vrbo?
Carissima Claudia, ti ringrazio per il tuo articolo, chiaro ed esaustivo come sempre.
Come già sai ho un annuncio su Homelidays da maggio 2007 per il nostro appartamento di vacanza, quello che in Italia viene definito “seconda casa”.
Non accetterò il sistama di prenotazione e pagamento online per molti motivi.
Innanzitutto voglio restare fedele all’idea che ha spinto Florent Mammert a creare il sito Homelidays, cioè quella di creare un contatto tra chi possiede una seconda casa e chi vuole andarci in vacanza.
Poi ho bisogno di conoscere almeno un po’ la persona che mi metto in casa, dal 2007 ad oggi con gli affitti del mio appartamento a La Thuile sono a meno 11.756,45 €, perché tutti i soldi che incasso li investo in miglioramenti e appunto a novembre ho speso 15.000 € per rifare il bagno e cambiare il divano letto.
Non trovo giusto inoltre, come ho già scritto una volta, che un affittuario debba pagare tutto alla prenotazione, inoltre ho già parlato con 3 proprietari di Padova, Parma e Verona dai quali sono stata recentemente, disperati perché i loro soldi, molto decurtati, li ricevono anche con un mese di ritardo.
Un giorno che hai 2 ore da buttare, leggiti il contratto proposto da Homelidays.
Naturalmente, per questa mia scelta, sono finita molto in fondo alla lista degli appartamenti di La Thuile, nonostante sia la persona con più valutazioni.
Vorrei dare un consiglio “interessato” ai tuoi lettori: quando cercate un appartamento per le vacanze, usate il filtro “numero di recensioni”, più ce ne sono, maggiore è il tempo di presenza sul sito e poi difficile che ci siano 30, 40 o 50 affittuari che si sbagliano nel loro giudizio.
Grazie ancora per il tuo bellissimo blog.
Cordiali saluti.
Elena
Ciao Elena, innanzitutto grazie per il tuo commento, la tua opinione è sempre molto gradita 🙂 capisco bene le tue ragioni, non sono proprietaria ma penso che potrebbero essere anche le mie, il conoscere prima le persone che vengono a casa tua è imprescindibile, secondo me. Purtroppo tutto sta sempre più andando nel senso dell’omologazione, e del fornire un servizio standardizzato. Riguardo al tuo consiglio, anche io imposto sempre i filtri personalizzati in base al numero di recensioni o al voto medio, e comunque cerco tanto e faccio un sacco di domande, prima di prenotare qualsiasi cosa. Poi ci sta beninteso che su qualcosa ci si può sbagliare lo stesso, perchè uno non ha mica la sfera di cristallo per immaginare come saranno le cose, e gli imprevisti sono dietro l’angolo, ma è anche un po’ il bello del viaggiare organizzandosi da soli. Ti faccio una domanda: hai mai pensato di cambiare e/o togliere l’annuncio da Homelidays? su Homemaway ci sono gli stessi problemi? ciao! Claudia
P.S. mi sa che ho trovato il tuo annuncio, 38 recensioni complimenti! è proprio il primo della lista se si seleziona l’opzione “numero di recensioni”.
Questo vero? https://www.homelidays.it/casa-vacanze/p6140742
Ciao Claudia, Homelidays fa parte del gruppo Homeaway, così come Abritel, FeWo-direkt, VRBO ed altri.
Non vedo quindi purtroppo una possibilità di cambiare. Quello che trovo desolante è appunto l’omologazione dell’offerta, è mai possibile che non ci sia posto per clienti che desiderano pagare solo un abbonamento (com’era Homeaway) ed altri disposti a pagare una percentuale (com’è da sempre AirBnb) ?
Ripeto, vengono i capelli dritti a leggere fino in fondo il contratto proposto.
Ho l’impressione che questi portali si stiano trasformando in agenzie immobiliari, solo che almeno queste fanno tutto il lavoro e se sbagliano puoi andare fisicamente da loro per “insultarle”.
Homelidays mi ha scritto anche ieri, per ribadire che la lista degli appartamenti sarà basata sulla prenotazione online e sul pagamento via Homelidays, quelli che non proporranno nél’una né l’altro finiranno in fondo.
Gli affittuari devono anche sapere che pagheranno una commissione del 6% solo se sceglieranno alloggi con prenotazione online e pagamento via Homelidays, ragione in più per scegliere gli altri 🙂
Una cosa buffa: AirBnb mi ha già telefonato 2 volte per propormi di passare con loro.
L’hanno capito da tempo…negli affitti tra privati c’è molta “trippa per gatti” !
P.S. Hai cercato bene, è quello. Sapessi quanti soldi ci spendo (15.000 a novembre per il bagno ed il divano letto).
Ciao, perché non imposti solo il pagamento online, e non la prenotazione? In modo che ti si debba sempre contattare preventivamente, non c’é la prenotazione automatica.. Anche su Airbnb é così, puoi impostare che ti contattino sempre prima, poi tu confermi o rifiuti, e non ci sono le 24 ore .. A proposito, come ti hanno scovato quelli di Airbnb?? 🙂
Ciao Claudia, non voglio accettare i pagamenti online perché, secondo il contratto di Homelidays e le lettere di informazione che mi hanno inviato:
1) riceverei l’importo tra 2 e 30 giorni dopo l’arrivo dell’affittuario, decurtato di una cifra compresa tra il 3 e il 10% (non è dato sapere se 3, 4 , 7…). Si riservano inoltre il diritto di prelevare delle non meglio specificate “spese”
2) l’affittuario pagherebbe tutto subito più il 6% di spese
Non posso permettermelo, già pago la persona che gestisce l’appartamento il 10% + IVA, le spese condominiali, la tassa di proprietà, le tasse comunali, le tasse sugli affitti, l’assicurazione, la luce, l’acqua, il riscaldamento, il gas, le pulizie, il lavaggio in lavanderia di coprimaterassi e copricuscini ad ogni cambio di affittuari…
Per quanto riguarda AirBnb, penso che abbiano guardato l’annuncio, infatti mi hanno chiamato a casa e conoscevano solo il mio nome e non il mio cognome.
A presto.
Elena
Gentili Elena e Claudia,
Vi ringrazio molto di questi commenti che mi sono serviti a capire cosa era cambiato dallo scorso anno, visto che ho avuto la sorpresa di questo costo aggiuntivo mai esistito e che non viene evidenziato in chiaro – si vede solo il costo per giorno.
Ho deciso che non intendo piu’ servirmi di questa catena se non per quegli affittuari che hanno mantenuto il vecchio sistema che preferivo di gran lunga e creava un rapporto locatario/affittuario. Cosi’ come è adesso, anche leggendo il contratto che propongono al locatario, sembra proprio un servizio di intermediazione, proprio quello che volevo evitare.
Il proprietario della casa che avevo puntato mi ha anche chiesto di pagare in aggiunta, e sempre in anticipo, ben 1000 euro di cauzione per eventuali danni (che poi mi restituirebbe solo 8 gg dopo la partenza) – quindi io pagherei tutto in anticipo, ma non avrei alcuna garanzia effettiva di non avere sorprese.
Ciao Miriam, grazie per il commento. Allora non sono l’unica che preferiva la “vecchia maniera”, ciao!
Ciao Claudia, cercavo in rete opinioni sul cambiamento di HomeAway che sinceramente ci ha spiazzato non poco. Come potrai vedere dalla mail inserita (che vedrai solo tu 😉 ) siamo un’agenzia immobiliare salentina specializzata nel turistico, però credimi, tutti i turisti che son passati da noi, a parte rare eccezioni 0,x%, sono stati trattati non come polli da spennare, anche noi cerchiamo un contatto diretto prima di prenotare, anche noi diamo assistenza in tutto e per tutto durante il soggiorno, anche noi puntiamo a che il cliente/turista faccia una vacanza rilassante … non tutte le agenzie pensano solo al guadagno, è facile verificare se un’agenzia è seria o meno soprattutto se lavora da tanti e tanti anni 😉 Comunque anche noi stiamo lasciando quel network proprio perchè alla fine impongono una commissione proprio come un’agenzia s’intermediazione senza che lo siano … peccato, noi ci trovavamo molto molto molto bene ma per noi il nuovo sistema è inaccettabile. Ancora complimenti per l’articolo e mi raccomando: delle agenzie ci si può fidare 😉
Ciao Andrea, grazie per il commento! non dico che non bisogna fidarsi delle agenzie, dico che io preferisco non usarle, perchè trovo più facile cercare di instaurare un rapporto di fiducia con una singola persona come me, che da in affitto la sua casa: siamo tutti e due sulla stessa barca. L’agenzia invece gestisce proprietà altrui, non è detto che le gestisca come se fossero casa sua.. ma è solo una mia opinione. Se voglio un’agenzia, vado direttamente all’agenzia, non le cerco su Homeaway, su Homeaway cerco le case dei privati. ciao e buon lavoro! 🙂
Vorrei sottolineare il fatto che dopo 6 anni di permanenza sul sito Homelidays prima e Homeaway dopo ,mi sono sempre trovata bene con i vari turisti che hanno passato le vacanze nella mia seconda casa,gestendo direttamente i contatti e i pagamenti. Ora nel corso di una prenotazione mi è stata oscurata l’email del viaggiatore che mi aveva contattata,veramente una cosa deplorevole che va contro le regole del mio contratto di abbonamento che non prevedeva finora la prenotazione online ne’ tantomeno il pagamento con Homeaway. Sono poi riuscita a recuperare il contatto ma non so se questa prenotazione andra’ a buon fine. Questo è il nuovo sito Homelidays. Sono stata anche informata che se voglio rinnovare il mio abbonamento devo accettare queste condizioni di cui voi scrivete. Non rinnoverò il mio abbonamento e forse non affitterò nemmeno più la mia seconda casa. Questo è quello che vogliono questi lungimiranti gestori del nuovo Homelidays?
Giovanna
Cara Homelidays.. ti andrebbe di rispondere a Giovanna? (So che leggono questo blog)
Buona sera Giovanna e ai gestori di quesa bella pagina.
Io per dirti, sono proprietario che affitta come te, ma solo dall’anno scorso (2016) e di scorrettezze ne ho vissute fin troppe e a caro prezzo! L’anno scorso a fine maggio 2016 decido di pubblicare il mio primo annuncio per una villetta sul lago di Garda. Opto per Homelidays e quelli del sito mi suggeriscono di potenziare il mio annuncio base per dargli più visibilità essendo nuovo e già a stagione turistica iniaziata, quindi pago abbonamento base più potenziamento Nord Europa PLATINO totale 950 Euro!!! A luglio 2016, quindi un mese dopo, mi iniziano ad arrivare e-mail quasi intimidatorie, nelle quali avvisano della nuova gestione dei pagamenti e delle prenotazioni on-line, che mi garantirebbero maggiori richieste e maggiori guadagni…il tutto con un abbonamento annuale di 290 Euro!! Ma come?!?!?! Ho appena pagato 950 Euro per essere in prima pagina e ora mi dite che c’è un metodo migliore ad un terzo di quanto già pagato?!? Li chiamo e mi dicono che posso rimanere dove sono e che ne riparleremo a maggio 2017, ma non se ne parla di fare uno sconto su quanto pagato diciamo di ormai obsoleto!
Intanto ogni mese 2/3 e mail di sollecito e di pressioni sul cambio regime 🙁 Poi arriva maggio 2017 e la scadenze del mio contratto annuale, mi studio tutto il NUOVO contratto che quasi fa paura da tanto è complicato e minatorio sugli obblighi e doveri di noi proprietari, e chiamo per avere maggiori spiegazioni e garanzie per me e per gli ospiti che anch’io voglio tutelare (con l’affitto della casetta ci vivo visto che sono disoccupata)… mi dicono che avrei visto chizzare in alto le richieste di prenotazione e che non avrei avuto problemi.. ottimo! Pago e rinnovo col nuovo sistema, tanto, come mi avevano garantito al telefono gli operatori, avrei potuto ritornare al vecchio sistema, senza spese, ma con la minaccia di retrocedere in classifica visualizzazioni…. Invece?!?! Accade che un mese dopo, a luglio di quest’anno dunque, mi arriva la bella e-mail che avvisa che non è più possibile tornare al vecchio sistema, che tutto è cambiato e che avrebbero oscurato tutti i contatti… chi se ne frega se sono contatti di clienti presi col vecchio sistema, chi se ne importa se di punto in bianco le mie vecchie prenotazioni prese privatamente con contatti diretti, vengono considerate sull’orlo della truffa per loro!
Ma, scusate, perchè io proprietario se ho un sito personale che affianca quello dell’intermediario, non posso comunicare con esso e dare maggiori informazioni quindi, fidelizzarmi il cliente? Dopotutto, ho pagato per la vetrina Homelidays aggiuntiva in internet, prima 950 Euro, poi 300 Euro e ora mi viene negato il servizio vetrina ma garantito quello sicurezza?!?! Quale sicurezza? Quella di dare ai clienti infomazioni scorrette: il mio prezzo casa già maggiorato di precentuali folli per costi servizi poco chiari e considerati esosi per i clienti dell’8%?!?! (più il 3% che trattengono a me in caso di pagamento ON LINE! )
La mia tariffa IN VETRINA appare già maggiorata e il costo del servizio specificato a parte.
BRAVI!! Ma come mai io sono invitata a mettere per iscritto i miei servizi, ciò che offro agli ospiti, ciò che troveranno in casa etc a giustificare il prezzo giornaliero della mia casa e INVECE loro no!?!?!?!? Li aggiungono alla mia tariffa e poi con una postilla, spiegano vagamente che i costi che I CLIENTI pagano per il servizio è a loro garanzia..(?!)
Mah come, se sono un proprietario verificato, che per esserlo mi hai chiesto documentazioni, codici bancari, dati della casa, posizioni satellitari etc, che bisogno c’è di caricare il cliente di un servizio garanzia?!
E’ allucinante!!
Ho chiamato per esporre le mie lamentele, e quelle dei clienti che trovano assurde le percentuali a loro carico (alla fine, le garanzie se le pagano!) che mi dicono prenoteranno privatamente perchè se una casa è stata verificata da altri ospiti, che bisogno c’è di pagare ancora?!?
Piccola ulteriore osservazione: gli inserzionisti di Booking pagano caro essere presenti sulle vetrine di quel portale, dal 13 al 18% più IVA, un salasso per i proprietari, ma gli ospiti non hanno alcun ricarico… sarà il proprietario a rivalersi su di essi se lo riterrà aumentando o comprendendo il recupero nella quota soggiorno… Ma di sicuro, gli agenti Booking, vanno di persona a vedere e a fare i contratti con i proprietari, verificano di persona che la casa, l’albergo, l’apaprtamento esista davvero, sia come nelle foto e che non sia una truffa! Da me in un anno non è venuto mai nessuno…
Risultato, tanta delusione e tanta amarezza per essere stata presa in giro, mal informata e spennata!
E la ciliegina sulla torta è che le mie richieste stanno a ZERO quest’anno… altro che aumenti sicuri del 60/70%!!!!
Scusate lo sfogo, ma mi rendo conto che non sono la sola a lamentarmi, anche su TRIPADVISOR hanno creato una pagina per recensire la nuova gestione HomeAway / Homelidays & Co e tanti proprietari dicono le stesse cose… peccato :'(
Grazie per questa opportunità di confronto.
Elena
Ciao Elena, grazie per la tua testimonianza. Sto leggendo la discussione su Tripadvisor …
sto cercando la discussione su Tripadvisor ma non la trovo … è possibile per favore postare il link o averlo magari tramite mail? 🙂 Grazie, Andrea.
Credo sia questa: https://www.tripadvisor.it/ShowTopic-g1-i11064-k9463494-Inserzionisti_di_Homelidays-General_Discussion.html
Ciao Claudia e quante/i stanno scrivendo in questi giorni. Purtroppo mi rincuora dover dire che ci avevamo visto lungo nel papocchio che stava combinando la nuova proprietà di HomeAway/Homelidays. Come già scritto qualche mese fa noi (siamo un’agenzia immobiliare turistica) abbiamo lamentato sin da subito il cambio di politica sottolineando che alla fine il tutto sembra più una intermediazione finanziaria che altro! Senza contare che il nuovo gestionale che hanno sviluppato è molto complesso nelle procedure e poco flessibile nella gestione delle richieste prenotazioni. A noi dispiace tantissimo perchè con Homelidays lavoravamo davvero molto molto molto bene, adesso purtroppo molto probabilmente prenderemo la decisione di lasciare a fine stagione quel circuito e di lasciare solo pochissime case con la formula Flexi lasciando però liberi solo i periodi di bassissima stagione … se lochiamo qualcuna di quelle settimane bene altrimenti continueremo con il nostro sito 😉
Un saluto.
Andrea
Ciao Andrea, grazie per il tuo commento.
Salve
Leggo tanti commenti di proprietari delusi come me. Vi chiedo: sapete se il sito casevacanza.it è affidabile?
Grazie
Giovanna
Salve, sono anch’io molto delusa dai continui cambiamenti che il sito Homelidays/Homeaway stà apportando negli ultimi anni, esempio con la funzione di prenotazione online e pagamento diretto sempre online, che a mio avviso possono sì dare dei benefici e maggiori sicurezze al turista in cerca di una casa, ma per noi proprietari è diventato una perdita di controllo su chi vuoi accettare come tuo ospite ( tra l’altro se rifiuti ti degradano dalla posizione di ricerca….) , oltre al problema del pagamento online come descritto nei commenti precedenti il mio.. Se non accetti la prenotazione online finisci in fondo alla lista delle case disponibili, così succede che il mio appartamento che si trova realmente ad un passo dal centro di un noto luogo di villeggiatura, si posizioni nei risultati di ricerca dopo appartamenti che distano anche 150 km più lontani e non c’entrano niente con il luogo di villeggiatura cercato. E’ assurdo. Sono stata costretta ad accettare la funzione di prenotazione online, e non mi trovo per niente bene. Inoltre fino alla scadenza del mio abbonamento ( a breve) risulterà ancora visibile il mio contatto telefonico, poi con il nuovo abbonamento questo non sarà più visibile enon avrò ne io ne l’affittuario la possibilità di avere nessun tipo di contatto diretto se non a prenotazione ormai confermata. Sinceramente penso che dietro la scusa delle garanzie ci sia solo un modo di guadagnare qualcosa in più , oltre che dagli abbonamenti di noi proprietari, anche dall’affittuario. Questo a discapito di noi utenti della piattaforma.
Sono molto indecisa se rinnovare o meno l’abbonamento anche per il prossimo anno, non ho più il controllo della mia proprietà, più spese e meno guadagni, si perché con la scusa delle commissioni di gestioni, per restare competitiva sul mercato devo abbassare le mie tariffe. Peccato che le cose che funzionino bene come era questo sito, vadano a sparire.
Speriamo che qualcuno si accorga di questo malcontento e vi ponga rimedio, intanto io cercherò altrove
Saluti
Daniela
concordo con tutto quello che è stato detto dai proprietari,io sono molto delusa per non dire altro dalle nuove regole di Homelidays,lo sono anche i miei clienti, questo anno ho avuto un calo delle prenotazione del 50%, e il mio annuncio è praticamente invisibile,però ho il calendario completo grazie alle persone che sono già venute.Auguro a chi ha pensato di innovare il sito per guadagnare di più, il completo fallimento
beh certo vero quello che scrivi ma in pratica la situazione è assai peggiore. affitto da circa il 2007. una casa a Roma. Una volta affittavo sopratutto a francesi perchè il sito Homelidays era originariamente francese e io parlo assai bene quella lingua, come del resto il tedesco e l’inglese… mi piaceva prima di concludere un affitto parlare un bel poco senza fretta con i possibili clienti, in tutta amicizia, raccontarsi un poco. raccontavo anche del mio quartiere, perché la casa dove dormire in fondo può essere quasi indifferente, ma un quartiere piacevole e ricco di ottimi negozi, pizzerie gelaterie, supermercati ecc, a prezzi da residenti e non da turisti è più piacevole e permette anche al cliente di non prendere fregature e pagare il giusto. eh quanti bei rapporti si sono sviluppati in quei dialoghi, quando arrivavano si sentivano già a casa…. però allora come ora li portavo a passeggio nel quartiere, facevo loro scoprire le prelibatezze del tradizionale mercato rionale, sulla strada. Quante volte abbiamo organizzato una cenetta tutti insieme, una serata indimenticabile con una famiglia bretone. la loro figlia e il mio, entrambi suonatori di flauto traverso ci hanno offerto un concertino in giardino… beh una volta era così, ora è raramente così ma non per mia colpa. In pratica l’unica cosa che vuole fare la nuova gestione di HomeAway è GUADAGNARE. alle spalle di clienti e proprietari. certo c’è qualche garanzia in più…. ma pochi ne hanno bisogno. così anche se homeAway paga dieci volte un qualcosa a un proprietario o a un cliente, perchè qualcosa non è andata come avrebbe dovuto, sono 10.000 le volte che HomeAway intasca senza fare molto e senza alcun problema. in più hanno aperto le porte anche alle società immobiliari, che spesso mescolano i loro annunci a quelli di normali proprietari, insomma ora il cliente è quasi obbligato a scegliere in fretta, il proprietario ad accettare in fretta, ogni possibile rapporto umano è saltato!!!!….. allora che faccio? mi iscrivo altrove, su airB&B? su altri?, eh se lo faccio perdo quasi dieci anni di commenti positivi! insomma uno schifo per voi viaggiatori ma anche uno schifo per noi proprietari. e tutto ciò è ancora nulla…. le regole cambiano in continuazione e sono cervellotiche, sia per il proprietario che per il turista, eh ce ne sarebbero da dire! Tra l’altro quando ho iniziato ad affittare nel quartiere ero uno dei pochi…. ora solo su HomeAway cene sono oltre 6000 che affittano nel mio quartiere… sì dirà che avere molta possibilità di scelta per il cliente è un vantaggio…. ma dovendo scegliere, magari anche in fretta….. con che consapevolezza sceglie una casa invece di un’altra? metti la mia casa. é un seminterrato asciuttissimo ( ho fatto importanti lavori prima di affittarlo)… non è meglio un 3° piano? eh non sempre , il traffico a Roma è davvero notevole, giorno e notte. In alcune zone devi anche in estate , e nonostante i doppi vetri, dormire con le finestre chiuse e l’aria condizionata al massimo?. per cosa? per godere della vista del palazzo di fronte! eh sì ma al terzo piano non c’è giardino, io ho un giardino ampio e godibilissimo, dove i clienti possono soggiornare hanno un loro tavolo e se si vuole si cena insieme. e di notte possono dormire con le finestre aperte perché la strada è a senso unico e assolutamente silenziosa. Hai presente quelle case spoglie , tutte mobili di ikea e poster? beh la mia ha anche bellissimi mobili antichi, opere d’arte, tonnellate di giochi che erano dei miei figli, e una libreria piena di libri interessanti di ogni genere….
Ciao Giorgio, grazie per i commenti. Io sono totalmente d’accordo con te, anche a me interessa ancora il rapporto umano, eccome. Quando vado a casa di qualcuno preferisco sempre coloro che hanno anche voglia di raccontarti qualcosa, sulla loro casa, sul quartiere, e perchè no anche su di loro. Se hai un annuncio da così tanto tempo, perchè non ti fai un piccolo sito web, per la tua casa vacanza? potresti in questo modo trattare personalmente, e riportare gli stessi commenti di Homelidays sul tuo sito, magari anche facendo un semplice screenshot. Molti host che fanno questa attività con passione e da anni hanno un sito web in cui parlano magari anche della località in cui affittano, è un bel modo per farsi trovare e contemporaneamente raccontare qualcosa di interessante, che ne pensi? Ciao!
ciao. Grazie del suggerimento, tuttavia ho avuto un sito web, li sapevo fare anche se ora con wordpress è assai più facile e si può avere un sito interattivo, con blog. Secondo me non serve a nulla. ci andrebbe solo chi viene re-indirizzato dalla sua inserzione su HomeAway. certo i siti vengono indicizzati dai motori di ricerca, ma sarebbe un lavorone di intrecci di link e contro link , non bastano le parole chiave a salire nel ranking. Oppure pagare per salire, cose che viene fatta da molti, inutilmente se piccole realtà. Se mai più utile e più facile una pagina Facebook, dove raccontare di me e del mio quartiere, l’appio latino. e dove accogliere eventuali interventi di clienti, anche perchè i commenti che possono lasciare o posso lasciare su di loro, su HomeAway sono limitati assai. Ah facebook può essere un ottimo strumento, dipende solo da come si usa, come ogni strumento. Dirigo una pagina fb di fotografia, oltre 9000 iscritti e abbiamo fatto bellissime cose insieme, nel reale. tipo l’altro anno il nostro 5° raduno live che sta diventando un evento importante a carattere nazionale…. oltre, 60 mostre personali, 3 collettive, invitando celebri fotografi a fare uno spettacolo per noi a teatro. Insomma oltre ad essere impegnato su vari fronti, so bene come gestire i nuovi modi di comunicazione.
Io sono una webdesigner, realizzo siti web di professione, avere un sito serve eccome soltanto che è chiaro che bisogna gestirlo bene e dedicarci del tempo. Però anche la pagina facebook e gli account social sono una buona idea, se hanno funzionato per la fotografia funzioneranno anche per la casa vacanze.
eh avevo immaginato tu fossi una web designer, la pagina è costruita bene. So anche diciamo così, leggere tra le righe 🙂 C’è molta gente che si improvvisa web-designer, ma se vai a leggere le righe di codice ti prendi paura. non mettono nemmeno il copyright del loro lavoro (cosa da sciocchi perchè non possono dimostrare che l’hanno fatto loro ad un ipotetico cliente). men che meno i copyright su quanto viene pubblicato, foto comprese. Praticamente istigano al furto! Per nostro gruppo fotografico abbiamo un web-designer assai bravo all’interno del gruppo. Una persona deliziosa che lo fa oltretutto per spirito di appartenenza al gruppo.