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Norvegia del sud: quali sono i fiordi più belli e come visitarli

Caratterizzati da pareti rocciose molto ripide, i fiordi sono tratti di mare che penetrano la costa anche per centinaia di km. Quelli della Norvegia sono tra i più belli e più lunghi del mondo.

Durante il mio recente viaggio (luglio 2019) ho avuto la fortuna di vedere alcuni dei fiordi norvegesi più spettacolari: il Nærøyfjord e l’Aurlandsfjord – che sono due bracci del Sognefjord – e l’Hardangerfjord. Tutti e tre sono situati nella Norvegia sud-occidentale.

In questo articolo, basato sulla mia recente esperienza personale, vi parlerò quindi di come visitare i fiordi norvegesi – in modo particolare il Sognefjord e l’Hardangerfjord – viaggiando con un itinerario autonomo.

Mappa fiordi norvegesi

Fiordi norvegesi: dove si trovano

Ma dove si trovano i fiordi norvegesi più belli e come visitarli? I fiordi norvegesi si dividono essenzialmente in due aree:

  • i fiordi norvegesi del sud, a nord di Bergen: Sognefjord e Geirangerfjord;
  • i fiordi norvegesi del sud, a sud di Bergen: Lysefiord ed Hardangerfjord;
  • quelli artici nell’estremo nord del paese, tra cui il più famoso è il Trollfjord, che si trova nella regione di Trømso e delle isole Lofoten.

Quali fiordi visitare quindi durante un viaggio in Norvegia?

Vista la localizzazione dei fiordi stessi, e l’estensione del paese (grande circa una volta e mezza l’Italia), avendo a disposizione un tempo limitato di una o due settimane, la decisione principale è se dirigersi a nord oppure a sud, cioè verso i fiordi artici oppure quelli della regione sud-occidentale della Norvegia.

Se optate per la Norvegia del sud, in un viaggio di una settimana (come abbiamo fatto noi) o di dieci giorni -e considerando che magari vorrete vedere anche due città come Oslo e Bergen – si riescono a vedere bene due fiordi.

Se invece avete più tempo, due settimane o più, nell’itinerario ci stanno anche tutti e 4 i fiordi più importanti, oltre che diverse città più a nord del paese (Trondheim, Alesund).

Nærøyfjord fiordo norvegia
Il Nærøyfjord visto da Gudvangen, prima di partire per la crociera

Come visitare i fiordi norvegesi?

Ci sono molti modi per visitare la Norvegia ed i suoi fiordi, in auto con la vostra macchina, in crociera in nave, con traghetti e battelli, oppure con il treno. Alcuni degli itinerari più suggestivi sono composti da tratte fatte con mezzi diversi, per esempio: treno+battello, oppure auto+battello.

Alcuni fiordi, anche nei punti più lontani dalla costa, sono molto profondi ed è per questo motivo che è possibile percorrerli con navi anche di grandi dimensioni, che permettono di osservarli da vicino.

I fiordi si possono vedere quindi in questi modi:

  • percorrendo in auto in maniera autonoma le bellissime strade panoramiche turistiche nazionali ;
  • partecipando ad una crociera organizzata in giornata con andata e ritorno nella stessa località, o in località diverse, per esempio partendo da Bergen;
  • partecipando ad una crociera di più giorni a bordo della nave Hurtigruten, l’antico postale dei fiordi che percorre tutta la costa norvegese da Bergen a Trømso;
  • utilizzando un traghetto di linea sul quale imbarcare anche la vostra auto, per poi proseguire una volta sbarcati con il vostro itinerario.
  • in molte località è possibie noleggiare kayak o piccole barche a motore per osservare i fiordi il più da vicino possibile

Sono tutti modi meravigliosi per vedere i fiordi: dal mare, dall’alto di una montagna, da terra. Vi consiglio di sperimentarne il più possibile durante il vostro itinerario.

Se decidete di viaggiare il paese in lungo ed in largo da nord a sud, e non avete a disposizione mesi e mesi per girare in macchina, vi consiglio di usare l’aereo per spostarvi più velocemente, oppure di imbarcarvi su una nave da crociera.

steindalsfossen

Fiordi norvegesi sud-occidentali: visitare l’Hardangerfjord.

Questo è stato il primo dei due fiordi che abbiamo visto, perchè si trova proprio lungo l’itinerario in auto che abbiamo fatto per spostarci da Oslo (città in cui siamo atterrati) a Bergen (dove siamo poi rimasti due giorni).

La bellezza delll’Hardangerfjord sta nel fatto che avendo un microclima piuttosto mite si tratta di un fiordo molto verde, in cui si possono osservare anche coltivazioni di alberi da frutto e molte cascate. Questo ovviamente in estate (giugno-luglio), quando le nevi si sciolgono!

Per visitare l’Hardangerfjord vi consiglio l’itinerario in auto: è lungo questo fiordo infatti si snoda una delle strade panoramiche nazionali più belle, quella che – suddivisa in tre tappe – va da Granvin a Låtefoss. Noi abbiamo percorso solo la prima tappa (da Granvin a Steindalsfossen), ammirando due bellissime cascate vicino alle quali ci si può fermare comodamente con l’auto. La prima è Skjervsfossen e la seconda è Steindalsfossen, che ha la particolarità di avere una passerella che si può percorrere girando dietro al getto della cascata.

Anche nel caso dell’Hardangerfjord alcuni dei suoi tratti più belli si trovano sulle diramazioni dei bracci più piccoli: per primo l’Eidfjord con il suo villaggio che porta la stesso nome. Da qui è possibile noleggiare dei kayak o a bordo di piccole barche a motore per andare alla scoperta dei fiordi da molto vicino. Da Eidfjord poi non potete mancare di salire fino alla spettacolare cascata di Vøringsfossen, la più bella fra quelle che abbiamo visto con il suo doppio salto di 182 metri dall’altopiano di Handargervidda alla valle di Måbødalen.

L’altro braccio dell’Hardangerfjord da vedere è quello del Sørfjorden che porta alla cascata di Låtefoss ed al Parco nazionale di Folgefonna, dove è possibile fare trekking sul ghiacciaio. Dalla località di Tyssedal, inoltre, si parte alla volta della Trolltunga, un lungo trekking per esperti della durata di un’intera giornata, che vi porterà in un punto panoramico su uno sperone di roccia.

SE NON SIETE AUTOMUNITI: per visitare l’Hardangerfjord partecipate ad un’escursione organizzata che parte da Bergen della durata dell’intera giornata, e che prevede il tour in bus+battello. Potete vedere uno di questi itnerari sul sito gofjords.com .

Fiordi norvegesi sud-occidentali: crociera sul Nærøyfjord e Sognefjord.

Il secondo fiordo che abbiamo visitato è stato il Sognefjord. Con i suoi più di 200 km di lunghezza è il fiordo più lungo della Norvegia, ed il secondo al mondo. Si snoda a nord di Bergen ed è noto soprattutto per i suoi due bracci del Nærøyfjord (patrimonio Unesco) e dell’Aurlandsfjord, che sono veramente spettacolari.

percorso crociera sognefjord norvegia
percorso crociera Sognefjord Norvegia

Per visitare questa parte del Sognefjord vi consiglio la crociera in battello che abbiamo fatto noi, con partenza dal villaggio di Gudvangen ed arrivo a Kaupanger.

Questa crociera viene effettuata a bordo del traghetto di linea e ha la durata di circa 2 ore e mezza, si può scegliere tra diverse partenze nell’arco della giornata, e la particolarità sta nel fatto che è possibile imbarcare anche la propria auto, solo andata oppure andata e ritorno.

Il primo tratto è quello più spettacolare del Nærøyfjord con le sue pareti altissime e vicine fra di loro in alcuni punti appena 250 metri.

Il secondo tratto è quello dell’Aurlandsfjord, in cui vi troverete nel punto della confluenza di tre bracci del fiordo, le spettacolo è assicurato!

aurlandsfjord
Aurlandsfjord nei pressi di Aurland

L’ultimo tratto vi porterà infine alla cittadina di Kaupanger, navigando di fronte alle imponenti montagne della riserva naturale di Bleia.

Villaggi caratteristici da non perdere sul Sognefjord:

  • Aurland: situato proprio sull’incrocio dei bracci dei tre fiordi, vista spettacolare.
  • Flåm: situato in fondo all’Aurlandsfjord, da qui potete prendere la Flåmsbana, una linea ferroviaria che percorre una suggestiva valle.
  • Gudvangen: villaggio da cui partono le crociere sul Nærøyfjord, in estate si tiene un piccolo (e turistico) villaggio vichingo. La vista è bellissima in questa stretta valle, anche senza salire su una nave da crociera.

Informazioni per prenotare: questo ferry è operativo solo in estate dal 1 giugno al 31 agosto. Avendo la macchina al seguito, ho prenotato con anticipo sul sito di VisitFlam.com (che ora non esiste più, lo stesso ferry si può prenotare ora qui) in modo da assicurarci il posto a bordo. Il battello infatti non porta molti veicoli, è meglio prenotare. A bordo c’è un piccolo bar che effettua servizio di ristorazione. Noi siamo partiti con la crociera delle 9 del mattino, per avere il tempo di fare un itinerario diverso sulla strada del ritorno in auto. Col senno di poi, però, forse l’orario migliore è quello del mezzogiorno, quando il sole è alto in cielo e riesce ad illuminare tutto il fiordo.

SE NON SIETE AUTOMUNITI: partite da Bergen con una crociera della durata dell’intera giornata per arrivare al villaggio di Flam, nell’Aurlandsfjord. Maggiori informazioni sul sito gofjords.com .

Informazioni generali: quando visitare i fiordi, periodo migliore.

Per me il periodo migliore è indubbiamente l’estate, quando ci sono molte ore di luce (in luglio fa giorno dalle 4 e 30 del mattino circa fino alle 11 di sera) e le temperature sono più miti (media di 18 gradi diurni). In estate inoltre non rischiate di incorrere nella chiusura di alcuni tratti stradali per ghiaccio e neve, come succede d’inverno. L’estate inoltre permette di vedere le cascate, i laghi ed i corsi d’acqua nel pieno della loro portata. Non tutte le crociere, inoltre, sono fattibili anche d’inverno.

Siti di riferimento per prenotare crociere, passaggi in traghetto ed altre attività sui fiordi norvegesi:


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