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Le più belle spiagge di Capo Coda Cavallo, nella Sardegna nord orientale

Sono da poco rientrata dal mio secondo viaggio in Sardegna, 10 giorni di relax sulle spiagge di una delle zona più belle dell’isola, il promontorio di Capo Coda Cavallo, di fronte all’isola di Tavolara.

Capo Coda Cavallo: dove si trova e come ci si arriva

Capo Coda Cavallo si trova nella Sardegna nord orientale, molto facile da raggiungere se si sbarca in aereo o traghetto a Olbia, da cui dista appena una mezz’ora in auto. Abbiamo deciso di viaggiare in traghetto perché, a conti fatti, imbarcando la nostra auto, venivamo a spendere un terzo rispetto alla soluzione volo Ryanair + auto a noleggio, e questo con cabina di categoria superiore sia all’andata che al ritorno! Il costo esorbitante non era costituito dal volo quanto piuttosto dall’auto a noleggio per la quale ci erano stati preventivati ben 100 euro al giorno 🙁 Abbiamo viaggiato abbastanza comodamente con la Grimaldi Lines, che da Livorno effettua la traversata in circa 9 ore.

Capo Coda Cavallo: dove alloggiare

L’area del promontorio è una zona di grande bellezza naturale in cui sono stati costruiti dei residence abbastanza in armonia con il paesaggio: in uno di questi residence abbiamo affittato questo appartamento tramite Booking, con una bella terrazza vista mare, tramonto e Tavolara. Nonostante le recensioni molto positive, io però non lo consiglierei perché questa sistemazione aveva alcuni difetti per me inaccettabili, come il bagno che non era a norma senza nè ventola di aerazione nè finestra, la camera da letto principale senza aria condizionata, la terrazza senza tendone per il sole e senza nessuna privacy rispetto ai vicini di terrazzo, ed alcune altre cose più soggettive. Vi consiglio perciò di cercare in generale su Booking nella zona di Capo Coda Cavallo, ci sono vari tipi di sistemazioni tra residence, un villaggio turistico e ville private.

residence porto coda cavallo
Terrazza appartamento residence porto coda cavallo

All’interno dell’area residenziale di Porto Coda Cavallo si trovavano anche altri servizi comuni, come un minimarket ben fornito, bar, parrucchiera etc, e tutte le sere – purtroppo!! – animazione con musica a palla fino a mezzanotte. Per la verità non era chiaro se questo frastuono provenisse dagli spazi comuni del residence stesso oppure dal vicino hotel Baia Blanca, comunque a me ha dato fastidio parecchio.

In questa zona è facile muoversi senz’auto, perché almeno tre spiagge molto belle distavano al massimo 15/20 minuti a piedi (Suaraccia, Salina Bamba e Cala Brandinchi). Le altre erano raggiungibili in macchina in 10-15 minuti. Un tipo di sistemazione, quindi, che permette anche una vacanza di tipo stanziale, tenendo conto però del fatto che la maggior parte dei servizi fuori stagione sono chiusi (vale a dire prima di metà giugno circa).

Le spiagge di Capo Coda Cavallo

Alcune delle spiagge di Capo Coda Cavallo sono diventate molto famose grazie ai social, soprattutto la bellissima Cala Brandinchi, che in molte classifiche svetta come tra le 10 più belle spiagge della Sardegna. Non posso dargli torto, però noi le abbiamo preferito la vicina Lu Impostu.

• Lu Impostu e Cala Brandinchi

Queste due spiagge vicine, separate solo da un piccolo promontorio ed una pineta, hanno entrambe un arenile di sabbia bianca fine e mare cristallino meraviglioso e piatto come una tavola, soprattutto Cala Brandinchi. Facendo il bagno qua, andando un po’ al largo e con la calca di gente alle mie spalle, vi giuro che per un attimo mi è sembrato di essere alle Bahamas!

cala brandinchi sardegna
Cala Brandinchi

La spiaggia di Lu Impostu, invece, è più ampia ed ha due ingressi/parcheggi per le auto, uno a nord (lo stesso di Cala Brandinchi) ed uno più a sud verso San Teodoro. L’abbiamo preferita semplicemente perché più vivibile, meno presa d’assalto e molto più spaziosa della prima. É possibile anche trovare un po’ d’ombra in pineta.

Su entrambe svetta meastoso il profilo dell’isola della Tavolara, uno spettacolo unico che accomuna più o meno tutte le spiagge di questa zona, e che protegge questo tratto di costa mitigando il vento e rendendo il mare molto calmo. La temperatura del mare era piuttosto fredda (a giugno) ma ovviamente non tale da non consentire di fare il bagno, e chi resiste a tutto ciò??

Servizi di queste due spiagge: chiosco con bevande, panini/gelati, parcheggio euro 2 l’ora (a giugno). Stabilimenti balneari con noleggio sdraio e ombrellone, ampi tratti di spiaggia libera, servizi igienici a pagamento.

Accesso alle spiagge: dal 20 giugno 2022 l’accesso a queste due spiagge è a numero chiuso, su prenotazione e pagamento di una fee giornaliera (max 2 euro) a seconda se siete residenti, turisti etc. Per prenotare andate sul sito santeodorospiagge.it, è possibile effettuare la prenotazione soltanto dalla mezzanotte del giorno precedente con 2-3 giorni di anticipo, quindi inutile cercare di prenotarsi settimane prima. Noi eravamo lì a partire dal 16 giugno quindi queste due spiagge le abbiamo visitate liberamente prima che fosse necessario avere il qrcode, Cala Brandinchi solo una volta perché piena imballata, invece a Lu Impostu siamo tornati più volte.

• Spiaggia Punta Est

Questa è sicuramente tra le nostre preferite in cima alla lista, e anche qui siamo tornati più volte perché l’abbiamo trovata veramente bellissima. Dalla zona del residence si raggiunge in auto in circa 10 minuti, con gli ultimi 2 km di sterrato. Il parcheggio che serve questa spiaggia è molto piccolo, il parchimetro è entrato in funzione soltanto il 23-24 giugno (1,5 euro l’ora), gli altri giorni non abbiamo pagato nulla. La spiaggia si trova all’interno di un’ampia insenatura con alle spalle piccole dune ed un promontorio con macchia mediterranea, veramente uno spettacolo molto bello, se ci aggiungiamo anche la vista su Tavolara e le altre isolette della baia.

La spiaggia di Punta Est è sia libera che con noleggio sdraio ed ombrelloni, chiosco bar, mare sempre calmo e lentamente digradante, atmosfera impareggiabile soprattutto nel pomeriggio. Ci è piaciuta veramente tanto 🙂

Cala Suaraccia

Questa era la spiaggia più vicina al nostro residence, appena 5 minuti a piedi, con una bella pineta che però è privata perché vi si trova una struttura ricettiva. C’è anche un parcheggio per le auto ma anche questo quando siamo andati noi risultava gratis perché il parchimetro non era ancora in funzione.

cala suaraccia
Cala Suaraccia

L’arenile è di sabbia grossa piuttosto stretto è l’acqua era la più fredda che ho trovato durante questa vacanza. Io non sono riuscita a godermela appieno questa spiaggia, quindi non è tra le mie preferite ma sicuramente merita una visita. C’è un chiosco che vende bibite e gelati.

• Spiaggia di Porto Taverna

A 10 minuti in auto dal residence, contornata da una verde pienta, la spiaggia di Porto Taverna ci è piaciuta molto, e anche da qui si gode una bella vista su Tavolara. Quel giorno ci siamo concessi il “lusso” di lettini e ombrellone (36 euro al giorno) perché c’era più vento del solito e il nostro ombrellino non ce la poteva fare. In spiaggia ci sono bar, punto ristoro ed un ottimo ristorante piedi nella sabbia, il Marco Grill Bar.

Abbiamo lasciato l’auto nell’ampio parcheggio comunale proprio adiacente la spiaggia, al costo di euro 1,5 l’ora (sempre a giugno, altri mesi non so).

• Cala Grigolu

Spiaggia adiacente a Porto Taverna, famosa per la roccia a forma di tartaruga, che purtroppo non siamo riusciti a vedere 🙁 i punti d’accesso sono più d’uno ma uno era privato e l’altro prevedeva di camminare un po’ (mio marito si era fatto male ad un piede quindi abbiamo camminato quasi nulla durante questa vacanza). Insomma, abbiamo lasciato pedere.

• Salina Bamba

Bella spiaggia a pochi minuti a piedi dal nostro residence, con salina e pineta, un po’ di posidonia sulla spiaggia e in mare. Chioschetto all’ombra per aperitivi.

• La Cinta di San Teodoro

La Cinta è la spiaggia del paese di San Teodoro, molto ampia e lunga diversi chilometri e con vari punti di accesso e parcheggi, delimitata da dune. Ci è piaciuta anche se è sicuramente una delle spiagge più frequentate e affollate della zona. Il momento migliore è il tardo pomeriggio quando la spiaggia si svuota, e sedendosi al bar a prendere un aperitivo è possibile godersi proprio una bella atmosfera. Il mare è molto piacevole, cristallino e digradante e la temperatura gradevole.

la cinta di san teodoro spiaggia
Spiaggia La Cinta

Cosa vedere nei dintorni di Capo Coda Cavallo

Abbiamo visitato la zona archeologica nuragica di Arzachena, veramente molto interessante, che si trova ad un’ora di auto circa da Capo Coda Cavallo; nell’area si trovano 7 siti archeologici, si può scegliere di visitarli tutti con un unico biglietto, oppure soltanto alcuni di essi. Noi abbiamo scelto di vedere La Prisgiona e la Tomba dei Giganti Li Lolghi.

Nuraghe La Prisgiona, Arzachena

Siamo andati anche nel paese di Posada ma francamente non ci abbiamo trovato nulla di così interessante (o forse c’era semplicemente troppo caldo, ed è meglio andarci verso sera piuttosto che la mattina col sole a picco).

Conclusioni

Il mare e le spiagge in questa zona della Sardegna sono veramente bellissimi, non c’è proprio nulla da dire. Soggiornando in questa zona, oltre a visitare le varie spiagge si può fare anche un’escursione all’isola di Tavolara, le partenze sono dal paese di Porto San Paolo.

Il periodo della seconda metà di giugno l’abbiamo trovato già troppo affollato per i nostri gusti. Probabilmente i momenti migliori per venire qui sono inizio giugno e fine settembre, in sostanza quando le scuole sono aperte. Abbiamo sentito discorsi in spiaggia che dicevano appunto questo, che solo una settimana prima del nostro arrivo non c’era praticamente nessuno. Fino a metà giugno, inoltre, molti parcheggi sono gratuiti. In generale, dopo metà giugno, nonostante ci fosse molta gente sulla spiaggia, i parcheggi li abbiamo trovati sempre mezzi vuoti (quelli più grandi), non oso quindi immaginare come si possa riempire la zona a luglio ed agosto.

La temperatura del mare è freddina, ma non si rinuncia a fare un bagno con un mare così! In alcune spiagge si trova un po’ di posidonia, ma nulla che impedisca un bagno piacevole (ricordo che la presenza della posidonia è indice della buona salute del mare, quindi non si tratta di una cosa negativa).

I venditori ambulanti in spiaggia sono tantissimi e non ti lasciano in pace un attimo, certe volte è estenuante. L’unica dove ne abbiamo incontrato solo uno che se ne stava in disparte con la sua merce (e difatti poi gli ho anche comprato un vestitino) era la spiaggia di Punta Est, probabilmente a motivo del fatto che è un po’ più isolata rispetto alle altre e per raggiungerla bisogna percorrere 2 km di sterrato.

Foto di copertina: Porto Taverna

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