Ciao viaggiatore, ti sei appena deciso ad entrare anche tu nel magico mondo del “turista fai da te? no alpitour?” benissimo! questa pagina fa per te!
Ebbene sì, è ormai dal 2004 che non metto più piede in un’agenzia viaggi, il “viaggio-fai-da-te” è il leit-motiv di questo sito.
Quell’epoca in cui aspettavo con trepidazione il momento di andare in agenzia di viaggio dopo aver passato mesi a sfogliare i famigerati cataloghi patinati, è ormai finita da un pezzo, ed i miei viaggi migliori sono stati tutti quelli organizzati da sola.
Quindi se sei alla ricerca di informazioni pratiche per cominciare ad organizzarti i viaggi da solo anche tu, e pensi di poterti fidare di una che ha organizzato da sola il suo itinerario di 24 giorni in Australia ed il suo viaggio di 23 giorni in Nuova Caledonia (solo per citare i viaggi più complessi da organizzare), allora inizia pure a leggere.
Premessa: perchè organizzare un viaggio da soli?
Se sei approdato a questa pagina, probabilmente un’idea ce l’avrai già, di quali possono essere i buoni motivi. Se per caso non fossi ancora del tutto convinto, ti elenco i miei 3 buoni motivi:
- non dover subire imposizioni di itinerari, posti dove dormire, orari dei voli etc, decisi da qualcun altro: chi altri meglio di me può sapere quello che è meglio per me?
- si risparmiano un sacco di soldi! per il mio viaggio in Nuova Caledonia per esempio ho calcolato che ho risparmiato circa il 25-30% rispetto allo stesso viaggio organizzato da un TO;
- è divertente ed istruttivo fare ricerche, s’imparano molte cose; organizzare e cavarsela da soli da molta soddisfazione e fa aumentare l’autostima.
La differenza principale tra un viaggio fai da te ed uno organizzato.
La cosa fondamentale di cui prendere coscienza è che – rispetto ad un viaggio organizzato da un’agenzia o TO:
Per esempio, se il tuo volo fosse cancellato. A me è successo con il volo Cathay Pacific di ritorno dall’Australia: soppresso e spostato al giorno seguente, questo è successo alcuni mesi prima della partenza. Mi hanno scritto una mail e dopo che io gli avevo risposto chiedendo maggiori delucidazioni, mi hanno richiamato loro offrendomi varie possibilità, compresa quella del rimborso totale (e cancellazione) del volo.
Quindi, devi essere consapevole che se dovesse capitare qualcosa, dovrai avere un minimo di iniziativa personale per cavartela da solo. Anche semplicemente contattare la compagnia aerea o l’hotel, o cercare un taxi o la fermata del bus, sembrano cose sciocche, ma c’è chi in vacanza non ne vuole sapere niente di affrontare anche la minima decisione da prendere. Se ti organizzi il viaggio da solo NON PUOI essere questo tipo di viaggiatore.
C’è da aver paura ad andare in giro da soli? No, ma nel dubbio siate sempre prudenti, piuttosto che avventati. Soprattutto se vi trovate fuori dall’Europa.
1 – Prendere informazioni sulla destinazione ed il viaggio.
Il primo passo è prendere informazioni sulla tua destinazione.
É indispensabile secondo me che questo sia il primo passo di tutti, perchè può capitare che dopo aver raccolto determinate informazioni, si decida che quella non è la destinazione giusta come si era pensato.
Quindi vietato partire con la prenotazione del volo (o altro mezzo di trasporto) senza prima aver raccolto informazioni sulla destinazione!
Comprate una guida di viaggio cartacea, consultate i siti ufficiali del turismo (si può anche scrivere per avere informazioni), per ultimo consultate anche altre fonti tipo articoli di blog e simili. Uno dei siti da consultare sempre è quello del Ministero degli Esteri Viaggiare Sicuri: informa su requisiti d’ingresso, situazione sanitaria, eventuali emergenze. E su questo sito che dovete informarvi per esempio per sapere se serve il passaporto o il visto o le vaccinazioni per entrare in un paese, non sui forum o blog di chissà chi, che potrebbero non essere adeguatamente aggiornati.
Le informazioni che vi possono dare direttamente i viaggiatori sono infatti importanti, ma ricordatevi sempre che non sono quelle ufficiali.
2 – provvedere ai documenti, visti ed eventuali vaccinazioni.
Una volta scelta la destinazione e prese le dovute informazioni, dovete procedere a fare il passaporto ed il visto, se servono, e le vaccinazioni obbligatorie. Alcune devono essere fatte mesi prima, informatevi presso la vostra ASL. Inoltre, in alcuni paesi, per guidare un’auto a noleggio la patente italiana non è sufficiente, serve quella internazionale.
Importante: devi tenere anche conto del fatto che recentemente le tempistiche per l’ottenimento di un appuntamento all’ufficio passaporti della Questura sono molto lunghi (mesi e mesi), quindi è fondamentale se non si è in possesso del passaporto organizzarsi con moltissimo anticipo. Se per caso avete già il biglietto aereo ma non il passaporto potete provare a richiedere un appuntamento d’urgenza in Questura. Ricordate inoltre che per prendere appuntamento online sul sito della Polizia di Stato è indispensabile essere in possesso dello SPID o CIE. Leggi l’articolo dedicato per saperne di più.
Nella mia città attualmente servono circa 4 mesi per avere l’appuntamento in Questura e poi 8-20 giorni per il rilascio del passaporto stesso.
Per il rilascio della patente internazionale, invece, la maniera più veloce di procedere è quella di rivolgersi ad una autoscuola, altrimenti all’ACI.
Quindi: a meno che non stiate prenotando con un anticipo esagerato, PRIMA bisogna fare i documenti e DOPO la prenotazione del volo, perchè se capita la sfortuna che il visto sia negato o di non ottenere l’appuntamento per il passaporto in tempo utile poi sono problemi.
3 – prenotare il volo
I passi due e tre andrebbero fatti quasi contemporaneamente, difficile dire cosa prima, se fare i documenti o prenotare il volo. Dipende anche dall’anticipo con cui vi state muovendo e se vi serve un visto particolarmente complicato per cui magari è necessario recarsi in consolato. Se però non avete ancora il passaporto, ricordatevi che prima dovete fare il passaporto e poi il visto.
Per trovare una buona tariffa aerea il mio consiglio principale si riduce ad una sola parola: monitorare.
Monitorare, monitorare, monitorare. C’è niente da fare, dovete controllare periodicamente le tariffe sulla tratta che vi interessa. Le migliori tariffe aeree io le ho trovate per caso mentre stavo monitorando una tratta, e non erano affatto comprese nelle offerte speciali del momento!
Per trovare le tariffe e compararle io utilizzo spesso Kayak.it, di cui trovo molto utile la funzione di mostrare il volo migliore con una flessibilità di 3 giorni, il poter scegliere aeroporti diversi come partenza e il poter ricercare anche voli in classi miste (per esempio andata in Economy e ritorno in Premium), modalità di viaggio che utilizzo spesso.
Per approfondire questo argomento vi consiglio di leggere l’articolo dedicato: Come trovare la migliore tariffa aerea ed il volo più comodo per voi >>
4 – definire l’itinerario, in caso di viaggio itinerante
Per organizzare un buon viaggio itinerante i miei consigli sono questi:
- le distanze sono sempre più lunghe di quello che sembrano sulla mappa; quindi se google maps vi dice 4 ore, mettetene in conto almeno 5. Magari una volta sbaglierete strada, un’altra non troverete parcheggio, oppure necessitate di fare una sosta più lunga del previsto.
- non sopravvalutate le vostre forze: è meglio alternare giorni di spostamento a giorni “stanziali”, altrimenti diventa troppo faticoso;
- tenete sempre conto delle vostre di esigenze, non copiate pedissequamente un itinerario di qualcun altro, le persone sono diverse con esigenze diverse, voi dovete dare la priorità alle vostre
- meglio vedere un’attrazione in meno – se proprio non ci entra nell’itinerario – ma vedere tutto il resto meglio e con più calma. Dopotutto si tratta di una vacanza, non di un tour de force!
Prendi ispirazione dai viaggi itineranti di cui racconto sul blog >>
5 – prenotare gli alloggi
Quando avete deciso l’itinerario, o comunque dove soggiornare, passate a cercare gli alloggi.
Conviene prenotare gli alloggi prima? Eh dipende, se viaggiate in alta stagione, e/o non volete perdere troppo tempo in loco allora sì. Dipende molto anche dalla vostra indole, se pensate di sclerare a non sapere dove dormirete la notte seguente, prenotate prima! 🙂
Se invece avete tempo a disposizione, volete improvvisare, oppure state viaggiando in bassa stagione potete anche andare alla ventura. Anche io l’ho fatto, per esempio per il mio viaggio in Florida non avevo prenotato nulla a parte la prima notte, guardavamo gli alloggi disponibili sui siti di prenotazione tipo Booking o Expedia la sera prima della tappa in cui pensavamo di fermarci e prenotavamo.
Considerate anche la possibilità della cancellazione gratuita che alcuni siti offrono, potete sempre cambiare idea magari non all’ultimo minuto, ma magari una settimana prima sì. Io una volta mi sono resa conto che avevo commesso un errore, prenotando una camera in un hotel che era praticamente sulla ferrovia. Ho quindi deciso di cancellare, e ho prenotato un’altra struttura senza problemi. Dopo pochi giorni Expedia mi ha riaccreditato la somma.
Per avere maggiori informazioni sull’argomento alloggi leggi gli articoli su questo blog:
Come leggere e scrivere la recensione di un hotel >>
Meglio casa vacanza o un hotel?
6 – stipulare l’assicurazione di viaggio.
Stipulate sempre una polizza per assicurare il vostro viaggio e le persone che lo effettuano, non partite mai e poi mai senza, soprattutto se vi recate al di fuori dell’Europa.
Se non avessi avuto un’assicurazione, quando mi sono rotta un piede in vacanza alle Bahamas, non avremmo avuto nessun tipo di assistenza e la nostra esperienza sarebbe stata ancor più disatrosa di quello che non è stata. Se invece il viaggio ha come destinazione l’Italia o l’Europa, di solito è sufficiente stipulare soltanto una polizza contro l’annullamento per cause di forza maggiore; se vi recate in paesi extraeuropei, è indispensabile acquistare un pacchetto completo, che comprenda le spese sanitarie.
Ricordate anche che alcune polizze possono essere stipulate anche un giorno prima di partire (quelle sanitarie), mentre invece quelle annullamento devono essere sempre stipulate con un certo anticipo (io consiglio non più tardi di 1 mese prima).
Io dal 2022 stipulo Columbus, mi hanno anche rimborsato quando sono dovuta rientrare in anticipo da Tenerife, perciò la considero affidabile.
7 – prenotare l’auto a noleggio
Io di solito questo passaggio lo tengo per ultimo, ma solo se non mi serve un’auto particolare, come per esempio un 4×4 (in foto quello che avevamo prenotato in Australia) o un minivan. Se vi serve uno di questi veicoli prenotateli con mesi di anticipo perchè i noleggiatori ne hanno pochi a disposizione!
Conviene prenotare l’auto dall’Italia oppure cercarla sul posto? Io prenoto sempre prima, sia per stare tranquilla, sia perchè spesso ti capita l’upgrade. Significa che se hai prenotato un’utilitaria, ma il noleggiatore le ha già date via tutte il giorno del tuo arrivo, a te toccherà una vettura di categoria superiore allo stesso identico prezzo. É una cosa che ci è successa già molte volte! Leggi anche gli articoli per approfondire:
Consigli per prenotare un’auto a noleggio per le vacanze >>
Franchigia danni autonoleggio: come abbatterla >>
8 – procurarvi un buon pet-sitter, se ne avete bisogno
Se avete a casa un animale domestico, che non può venire con voi, e nessun amico/parente che se ne prende cura, iniziate a cercare un pet-sitter per tempo. Io usavo TrustedHouseSitters per trovare qualcuno che si prendesse cura del mio gatto, ed iniziavo a muovermi circa un mese e mezzo prima della partenza, non più tardi.
9 – fate la valigia ed il checkin online
Io la valigia la faccio all’ultimo momento, di solito la sera prima, tanto ormai le cose da mettere dentro le so a memoria! Comunque vi consiglio di controllare sempre bene misure e peso consentiti per i bagagli sia da cabina che da stiva. Non date mai queste informazioni per scontate, perchè possono variare anche di molto a seconda della compagnia aerea, della tariffa che avete acquistato (tariffe molto scontate a volte prevedono meno bagaglio consentito) e della classe di viaggio scelta.
Il checkin online solitamente è possibile dalle 24 alle 48 ore prima della partenza a seconda del tipo di volo. Fatelo subito appena apre, non aspettate l’ultimo momento, soprattutto se dovete scegliere il posto a sedere.
Se il posto a sedere vi viene assegnato in automatico al momento del checkin, ricordate che potete cambiarlo: prima di stampare le carte d’imbarco, controllate di quali posti si tratta e se non vi stanno bene, cambiateli, è gratis. Potete sceglierli sulla mappa della cabina che vi viene mostrata.
Invece se volete scegliere il posto prima che sia disponibile il checkin online, tenete presente che questo è quasi sempre un servizio a pagamento. Dipende anche dalle compagnie aeree e dalla tariffa che avete acquistato, se super scontata o meno, ma io finora non mi sono mai imbattuta in nessuna compagnia aerea che non facesse pagare per la scelta del posto prima dell’apertura del checkin (in classe Economy, se viaggiate in Business la scelta del posto è gratuita fin da quando acquistate il biglietto).
Anche se non riuscite a stampare le carte d’imbarco, fate ugualmente il chekin online, e scaricatele su di una app sul vostro cellulare. Se dovete imbarcare dei bagagli da stiva, in aeroporto ci sarà una fila dedicata – e più veloce – per chi ha già fatto il checkin online, e se non volete viaggiare con la sola carta d’imbarco mobile, chiedete al banco di stamparvi le carte d’imbarco cartacee.
E se non potete fare il checkin online? con le compagnie di linea non ci sono problemi, lo potete fare in aeroporto senza nessun sovrapprezzo, con alcune lowcost invece questo è un servizio a pagamento (vedi Ryanair).
10 – partite!
É arrivato il gran giorno!
Quanto tempo prima è meglio presentarsi in aeroporto? Chi viaggia con un TO si sente sempre proporre orari assurdi tipo 3 ore prima per un volo all’interno dell’Europa, cose che non sono assolutamente necessarie a meno che non ci siano condizioni particolari nell’aeroporto di partenza (tipo delle nuove regole di sicurezza che possono rallentare le operazioni).
In linea generale, se avete già fatto il checkin online, è sufficiente essere in aeroporto 1 ora – 1 ora e mezza prima della chiusura del gate.
Per i voli domestici in Europa questo tempo limite di solito è 20 minuti prima della partenza, per i voli intercontinentali anche 1 ora prima. Il tempo limite per presentarsi al gate è indicato sulla vostra carta d’imbarco.
Che altro dire? Buon viaggio!
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